Sindoni senza identità. L’omaggio di Udine a Kounellis
È stata inaugurata, tra le anteprime del festival, la mostra “Sindoni senza identità”, un omaggio a Jannis Kounellis a pochi mesi dalla scomparsa del grande maestro dell’Arte Povera. Dopo il successo ottenuto dall’anteprima romana di “Kounellis – Impronte” ospitata all’Istituto Centrale per la Grafica di Palazzo Poli, Udine ospita l’ultimo capolavoro grafico del grande artista greco naturalizzato italiano, indiscusso protagonista dell’arte del XX secolo. Si tratta di un ciclo di 12 impronte grafiche al carborundum dei suoi celeberrimi “cappotti” neri, realizzate dall’artista tra il 2014 e il 2016, dopo una paziente e laboriosa gestazione creativa e progettuale. Una serie che si annovera fra i capolavori assoluti dell’arte grafica contemporanea. La mostra è a cura della prestigiosa Stamperia d’Arte Albicocco di Udine. Resterà visitabile fino al 15 luglio.