È “sfide” la parola-chiave del Festival 2022
È “sfide” la parola-chiave scelta per la prossima edizione del festival, la diciottesima, in calendario a Udine da giovedì 12 a domenica 15 maggio. Le quattro giornate del festival saranno precedute come sempre da alcuni eventi di anteprima nel corso della settimana. Ogni anno cerchiamo una parola “larga”, che si presti a farci ragionare sulle molte articolazioni di cui è fatto il quadro del nostro tempo, coinvolgendo le diverse discipline e le competenze presenti nel comitato scientifico di vicino/lontano, coordinato dall’antropologo Nicola Gasbarro. La parola “sfide” serve per metterci di fronte a una serie di problemi e responsabilità che riguardano il presente e il futuro di tutti noi abitanti del pianeta Terra. Non abbiamo bisogno di citare l’epidemia di Covid-19 per capirlo: viviamo in un’epoca di sfide esponenziali e in un mondo globalizzato le sfide non possono che essere globali.
A partire da questa parola-chiave, saranno circoscritti gli ambiti di indagine e i percorsi di lavoro, concentrando l’attenzione sulle sfide più urgenti del nostro tempo e sulle emergenze che oggi maggiormente ci inquietano: ambiente, lavoro, istruzione, diritti. Per cercare di analizzare insieme non solo lo stato dei fatti in ciascuno di questi ambiti, ma soprattutto per individuarne e comprenderne le trasformazioni nel momento in cui avvengono e per valutarne le possibili prospettive o gli interventi più opportuni».
A confermare e consolidare il forte legame tra la figura di Tiziano Terzani e il festival, Paola Colombo e Franca Rigoni, curatrici della manifestazione, hanno voluto coinvolgere quest’anno nella costruzione del programma del festival Àlen Loreti, biografo ufficiale del giornalista e scrittore fiorentino, oltre che curatore dei due volumi dei ‘Meridiani’ Mondadori dedicati alle sue opere.
Forte del successo della prima edizione, verrà riproposto nei mesi estivi vicino/lontano mont, uno spazio articolato di riflessione sui temi della montagna, che non vuole tuttavia prescindere dal contesto globale. La rassegna si svolgerà tra luglio e agosto in diverse località dell’area montana regionale, anche quest’anno in sinergia e con il coinvolgimento di qualificati attori che si occupano istituzionalmente da molti anni di sviluppo e valorizzazione delle aree montane.