Professore di Composizione architettonica e urbana al Politecnico di Torino, è delegato del Rettore per le relazioni con la Cina. Coordina il progetto di ricerca “Transition towards Urban Sustainability through Socially Integrative Cities, in the EU and in China” Tra i libri recenti: The City after Chinese New Towns (con F. Governa, M.P. Repellino, A. Sampieri, Birkhäuser 2019). Dal 2024 è membro del comitato scientifico di vicino/lontano.
con MICHELE BONINO e LUCIA TOZZI in collaborazione con l’Ordine degli Architetti della Provincia di Udine
Cosa possiamo fare per rendere le città di nuovo accoglienti, risolvendo i problemi complessi su cui è necessario intervenire per evitarne il degrado e favorirne lo sviluppo? La città italiana, di medie e piccole dimensioni, può essere il modello che consente di sperimentare la necessità di coniugare la riqualificazione urbana e le esigenze dei residenti, contro l'aggressività del mercato immobiliare. L'edilizia sociale potrebbe essere lo strumento per la diffusione dei servizi e dunque del benessere? In ogni caso, le iniziative di “rigenerazione urbana” dovrebbero prevedere il confronto democratico tra i diversi portatori di interessi – istituzioni pubbliche, soggetti privati e collettività – in una prospettiva di inclusione e di equità sociale.
MICHELE BONINO Professore di Composizione architettonica e urbana al Politecnico di Torino, è delegato del Rettore per le relazioni con la Cina. Coordina il progetto di ricerca “Transition towards Urban Sustainability through Socially Integrative Cities, in the EU and in China” Tra i libri recenti: The City after Chinese New Towns (con F. Governa, M.P. Repellino, A. Sampieri, Birkhäuser 2019). Dal 2024 è membro del comitato scientifico di vicino/lontano.
LUCIA TOZZI Studiosa di politiche urbane e giornalista. Ha fatto parte delle redazioni di Abitare e Alfabeta2. Scrive su NapoliMonitor, Il Tascabile, Lucy, Il Fatto Quotidiano e altri giornali. Tra le sue pubblicazioni: Dopo il turismo (Nottetempo 2020); Contro il panorama (con G. Silva, Nottetempo 2022); L’invenzione di Milano. Culto della comunicazione e politiche urbane (Cronopio 2023); Le Nuove recinzioni (con S.Portelli e L. Rossomando, Carocci 2023).
con MICHELE BONINO e LUCIA TOZZI in collaborazione con l’Ordine degli Architetti della Provincia di Udine
Cosa possiamo fare per rendere le città di nuovo accoglienti, risolvendo i problemi complessi su cui è necessario intervenire per evitarne il degrado e favorirne lo sviluppo? La città italiana, di medie e piccole dimensioni, può essere il modello che consente di sperimentare la necessità di coniugare la riqualificazione urbana e le esigenze dei residenti, contro l'aggressività del mercato immobiliare. L'edilizia sociale potrebbe essere lo strumento per la diffusione dei servizi e dunque del benessere? In ogni caso, le iniziative di “rigenerazione urbana” dovrebbero prevedere il confronto democratico tra i diversi portatori di interessi – istituzioni pubbliche, soggetti privati e collettività – in una prospettiva di inclusione e di equità sociale.
MICHELE BONINO Professore di Composizione architettonica e urbana al Politecnico di Torino, è delegato del Rettore per le relazioni con la Cina. Coordina il progetto di ricerca “Transition towards Urban Sustainability through Socially Integrative Cities, in the EU and in China” Tra i libri recenti: The City after Chinese New Towns (con F. Governa, M.P. Repellino, A. Sampieri, Birkhäuser 2019). Dal 2024 è membro del comitato scientifico di vicino/lontano.
LUCIA TOZZI Studiosa di politiche urbane e giornalista. Ha fatto parte delle redazioni di Abitare e Alfabeta2. Scrive su NapoliMonitor, Il Tascabile, Lucy, Il Fatto Quotidiano e altri giornali. Tra le sue pubblicazioni: Dopo il turismo (Nottetempo 2020); Contro il panorama (con G. Silva, Nottetempo 2022); L’invenzione di Milano. Culto della comunicazione e politiche urbane (Cronopio 2023); Le Nuove recinzioni (con S.Portelli e L. Rossomando, Carocci 2023).