Gli eventi del fine settimana di Ferragosto
Le Dolomiti friulane faranno da sfondo, nel fine settimana, a uno degli appuntamenti centrali della seconda edizione di vicino/lontano mont. Sabato 13, alle 18, a Piani di Luzza, il Bella Italia Efa Village sarà sede dell’incontro “Scenari di un futuro prossimo. Verso la Fine o un nuovo inizio?”, dedicato alla crisi climatica e al progressivo esaurirsi delle risorse. Vedrà coinvolti il giornalista e scrittore Marco Pacini, autore per Meltemi del saggio “Pensare la fine”, e il presidente del Carnia Industrial Park Roberto Siagri, autore per Guerini de “La servitizzazione”. Condurrà la discussione Marino Firmani, professionista nel mondo dell’economia.
Sempre sabato 13, alle 20.30, a Enemonzo, il Centro sociale ospiterà “Il quaderno di Radoslav”, uno spettacolo di parole, musica e immagini. Uno dei maggiori esponenti del graphic journalism internazionale, Aleksandar Zograf, disegnerà dal vivo,accompagnato dalla musica dei Fior delle bolge – trio composto da Alan Liberale, Luca Zuliani e Federico Galvani – e dialogherà con il giornalista indipendente Alessandro Gori. Lo spettacolo – tra passato e futuro, tra Italia e Balcani, tra il mondo che è stato e quello che sarà – nasce dal nuovo libro di Aleksandar Zograf, “Il quaderno di Radoslav e altre storie della Seconda guerra mondiale”, pubblicato in Italia da 001 Edizioni. L’evento, a ingresso libero come tutti gli appuntamenti di vicino/lontano mont, si realizza in collaborazione con il Comune di Enemonzo, Cinemazero e il Museo della Jugoslavia di Belgrado.
Domenica 14 agosto, alle 18, a Raveo, il Santuario della Madonna del Monte Castellano sarà la sede dell’installazione libraria/sonora “Sonosuono incontra Dalai Trio”. Sulle orme del suo nuovo libro, lo psicologo, musicista e scrittore Matteo Cimenti ci accompagnerà attraverso una esperienza sonora alla ricerca del suono nascosto e confuso dentro l’eccessivo rumore di fondo. Un viaggio insieme al Dalai Trio – composto da Mirko Cisilino, Emanuel Donadelli, Marzio Tomada – alla scoperta di ciò che di solito teniamo nascosto: il “nostro” suono. L’appuntamento si realizza in collaborazione con l’Associazione culturale Luigi Candoni.
La foto pubblicata è di Luca d’Agostino/Phocus Agency. Scattata a vicino/lontano 2012 in occasione dello spettacolo Books Across Balkans