Aspettando vicino/lontano: le anteprime
Il countdown per la 12^ edizione di vicino/lontano si apre sabato 30 aprile con la lettura collettiva de “La Fame” di Martín Caparrós, libro vincitore del Premio Terzani 2016.
Fotografia d’autore al centro delle mostre di vicino/lontano 2016: da martedì 3 maggio, con incipit d’eccezione affidato al giornalista e scrittore Paolo Rumiz, viaggeremo alla scoperta della Balkan Route, la rotta balcanica che traccia il grande esodo dalle guerre e dal terrore dell’Isis: nella Galleria Modotti con “Uno, nessuno, tre milioni. Occhi sulla Rotta Balcanica”, ci guideranno gli scatti di Francesco Malavolta, Giulio Piscitelli, Paolo Youssef e Juan Carlos Marzi. I migranti come “gli ultimi” del nostro tempo, ma anche quelli amati da David Maria Turoldo e Fabrizio De André, ai quali va “Una goccia di splendore” nella mostra di Luca d’Agostino che li racconta, affiancando premi Nobel per la Pace, preti di frontiera, sacerdoti da marciapiede, anarchici e illustri pensatori agli “ultimi” di India e Jamaica (dal 4 maggio al Visionario).
Per l’anteprima di vicino/lontano 2016 sono in programma: il concerto di uno dei maggiori clarinettisti del nostro tempo, Fabrizio Meloni, in duo con il pianista Takahiro Yoshikawa, mercoledì 4 maggio al Palamostre; la proiezione del film “Aftershock”, la lettura musicale di “Flon flon & Musute”, la riflessione su “Le nostre paure quotidiane” con presentazione – lunedì 2 maggio – del progetto-ricerca che vede protagonisti gli studenti del Corso di laurea in Scienze della Formazione dell’Università di Udine.