Cattivofrank all’Oratorio del Cristo
Nelle giornate di venerdì e sabato l’Oratorio del Cristo – grazie alla collaborazione con l’Accademia d’arte drammatica Nico Pepe – torna a essere sede degli incontri del festival. Vi fa ingresso anche l’arte. Le sedute del palco sono opera dell’artista udinese Cattivofrank. Realizzate con materiali di recupero – ferro arrugginito, doghe di vecchie botti, inserti metallici in peltro di vecchi vassoi, fusi all’interno degli “errori” del legno – vengono cortesemente messe a disposizione di vicino/lontano 2023. Pensate – in parte – per lo spettacolo teatrale Medea, di e con l’attrice e autrice Giuliana Musso, avranno la funzione di sedute destinate ai relatori del festival. E contemporaneamente, grazie alla loro forza espressiva, continueranno a mantenere il loro valore di oggetti scenici onirici, capaci di rappresentare ognuno la propria unicità e irripetibilità.
Cattivofrank, alias Lanfranco Brisighelli è figlio d’arte: nato a Udine e diplomato in aeronautica all’Istituto Malignani, è pronipote di un orafo di Casa Savoia, nipote di un meccanico di biciclette e di un fotografo. La famiglia Brisighelli è infatti nota da oltre un secolo a Udine e in Friuli, di cui ha raccontato paesaggi, attività, eventi e persone in scatti memorabili.