Amin Maalouf vince il Premio Terzani 2020
È Amin Maalouf per “Il naufragio delle civiltà”, edito in Italia da La nave di Teseo, il vincitore della XVI edizione del Premio Letterario Internazionale Tiziano Terzani.Lo ha annunciato questa mattina, lunedì 24 agosto, la presidente della Giuria Angela Terzani Staude dalla sua casa all’Orsigna nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta sulla piattaforma Zoom. Amin Maalouf sarà premiato domenica 27 settembre nella ex chiesa di San Francesco di Udine (ore 21) nel corso di una serata-evento, da sempre il momento più atteso del festival vicino/lontano, che nel 2005, in collaborazione con la famiglia Terzani, ha istituito il Premio. Il festival era in programma a maggio ed è stato riprogrammato dal 25 al 27 settembre.
Qual è il punto di svolta decisivo che ha dato origine alla tragedia araba? Maalouf, da testimone privilegiato e con il lucido sguardo dello storico, interroga insistentemente i fatti per comprendere egli stesso – e farci comprendere – le ragioni di un naufragio che getta un’ombra inquietante sul futuro dell’intera umanità. Per l’esplicito invito a imboccare, prima che sia troppo tardi, la strada di una solidarietà globale, contro ogni nostra indifferenza; per la sua umanità e la limpida chiarezza della sua prosa (tradotta da Anna Maria Lorusso), la Giuria – che è composta da Enza Campino, Toni Capuozzo, Marco Del Corona, Andrea Filippi, Àlen Loreti, Milena Gabanelli, Nicola Gasbarro, Ettore Mo, Carla Nicolini, Marco Pacini, Paolo Pecile, Remo Andrea Politeo, Marino Sinibaldi – ha assegnato il Premio letterario internazionale Tiziano Terzani per l’anno 2020 a IlNaufragio delle Civiltà di Amin Maalouf.
«È per me un piacere e un onore – ha dichiarato Amin Maalouf – essere il vincitore dell’edizione 2020 del Premio Terzani. Questi ultimi mesi sono stati per tutti noi un tempo di dolore e angoscia. Interpreto questo annuncio come un segno che la vita sta tornando. Con gioia e al contempo con rinnovata consapevolezza. Ora più che mai abbiamo bisogno di credere nella letteratura e nell’arte, nel libero dibattito delle idee e nell’uguale dignità di ogni essere umano. È rimanendo fedeli a questi valori che onoreremo il nome di Tiziano Terzani. Per questo esprimo la mia profonda gratitudine ai membri della giuria».