Camera di Commercio, Piazza Venerio
Camera di commercio di Pordenone-Udine | sede di Udine, Via Elio Morpurgo, Udine, UD, ItaliaLa prima “Camera di Commercio del Dipartimento di Passariano” nasce in Friuli all’epoca di Napoleone con decreto 14 settembre 1806. Dipendente dalla Camera di Commercio di Venezia è composta da 15 membri, 9 di Venezia e 6 dei dipartimenti veneti, tra i quali uno del dipartimento di Passariano che comprendeva il Friuli.
Durante la dominazione austriaca la Camera di Commercio assieme alle consorelle del Regno Lombardo-Veneto assume il nome di Camera di Commercio della Provincia del Friuli, con sede in Udine e viene presieduta da un Delegato regio.
La nuova Camera appoggia i principali progetti di rinnovamento del Friuli, tra i quali la valorizzazione dell’industria della seta; con la riforma del 1850 assume la denominazione di Camera di Commercio e Industria del Friuli.
Nel 1866 con l’annessione al Regno d’Italia diventa Camera di Commercio ed arti per la provincia di Udine.
Nel 1923 la provincia del Friuli si divide nelle province di Udine e Gorizia con le relative Camere distinte.
Nel 1968 una parte del territorio passa alla nuova provincia di Pordenone e nasce una nuova Camera di Commercio.
Nel 1963 le norme di attuazione dello statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia in materia di agricoltura, foreste, industria e commercio, turismo ed industria alberghiera, ecc. prevedono che le Camere svolgano compiti a loro demandati dal Ministero dell’Industria e Commercio; con successiva legge regionale del 1970, ora legge regionale 10/1/1996 n. 5, il controllo sugli atti e la vigilanza sugli organi delle Camere di Commercio del Friuli Venezia Giulia viene esercitato direttamente dalla Regione Friuli Venezia Giulia.
(Testo tratto dal sito web della Camera di Commercio di Udine)