Professore ordinario di Neurologia e direttore della Scuola di Specializzazione in Neurologia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele, dove dirige l’Unità di Neurologia, il servizio di Neurofisiologia e l’Unità di Neuroriabilitazione. È l’attuale direttore dell’Unità di ricerca in Neuroimaging Quantitativo della Divisione di Neuroscienze dello stesso Istituto. È socio di importanti società scientifiche.
PRESENTAZIONE del fascicolo 401/2024 di aut aut con MASSIMO FILIPPI e GIOVANNI LEGHISSA in collaborazione con Società Filosofica Italiana – Sezione FVG
Dimmi come tratti gli animali, e ti dirò chi sei. Al di là della battuta, la questione dell’animalità è cruciale: si declina su due piani, strettamente intrecciati e in realtà indistinguibili. Riguarda il nostro essere animali e al tempo stesso il modo in cui trattiamo gli animali di altre specie. Innanzi tutto e per lo più questi ultimi vengono relegati in uno spazio non solo altro, ma anche subordinato. E si tratta di una subordinazione che tocca anche altre costruzioni gerarchiche, come quella che viene instaurata dal dominio maschile. Allora diviene chiaro che occuparsi dell’animalità significa porre una questione eminentemente politica: analizzando il modo in cui trattiamo l’animale non umano si evince quali siano i rapporti di dominazione su cui si regge il collettivo che abitiamo.
MASSIMO FILIPPI Professore ordinario di Neurologia e direttore della Scuola di Specializzazione in Neurologia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele, dove dirige l’Unità di Neurologia, il servizio di Neurofisiologia e l'Unità di Neuroriabilitazione. È l’attuale direttore dell’Unità di ricerca in Neuroimaging Quantitativo della Divisione di Neuroscienze dello stesso Istituto. È socio di importanti società scientifiche.
GIOVANNI LEGHISSA Professore Associato di Filosofia e Scienze dell’educazione all’Università di Torino. Redattore di “aut aut”, direttore della rivista online “Philosophy Kitchen”. Si occupa di fenomenologia, psicoanalisi, epistemologia delle scienze umane, filosofia del post-umano, filosofia della tecnica. Il suo ultimo libro: L’inconscio e il trascendentale (Orthotes 2023). È membro del comitato scientifico di vicino/lontano.
PRESENTAZIONE del fascicolo 401/2024 di aut aut con MASSIMO FILIPPI e GIOVANNI LEGHISSA in collaborazione con Società Filosofica Italiana – Sezione FVG
Dimmi come tratti gli animali, e ti dirò chi sei. Al di là della battuta, la questione dell’animalità è cruciale: si declina su due piani, strettamente intrecciati e in realtà indistinguibili. Riguarda il nostro essere animali e al tempo stesso il modo in cui trattiamo gli animali di altre specie. Innanzi tutto e per lo più questi ultimi vengono relegati in uno spazio non solo altro, ma anche subordinato. E si tratta di una subordinazione che tocca anche altre costruzioni gerarchiche, come quella che viene instaurata dal dominio maschile. Allora diviene chiaro che occuparsi dell’animalità significa porre una questione eminentemente politica: analizzando il modo in cui trattiamo l’animale non umano si evince quali siano i rapporti di dominazione su cui si regge il collettivo che abitiamo.
MASSIMO FILIPPI Professore ordinario di Neurologia e direttore della Scuola di Specializzazione in Neurologia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele, dove dirige l’Unità di Neurologia, il servizio di Neurofisiologia e l'Unità di Neuroriabilitazione. È l’attuale direttore dell’Unità di ricerca in Neuroimaging Quantitativo della Divisione di Neuroscienze dello stesso Istituto. È socio di importanti società scientifiche.
GIOVANNI LEGHISSA Professore Associato di Filosofia e Scienze dell’educazione all’Università di Torino. Redattore di “aut aut”, direttore della rivista online “Philosophy Kitchen”. Si occupa di fenomenologia, psicoanalisi, epistemologia delle scienze umane, filosofia del post-umano, filosofia della tecnica. Il suo ultimo libro: L’inconscio e il trascendentale (Orthotes 2023). È membro del comitato scientifico di vicino/lontano.