Anti-europei
- 27 Dicembre 2024
- Ore 17.00
- Fondazione Friuli
di Gianluigi Gherzi e Fabrizio Saccomanno
cura del progetto e consulenza artistica Salvatore Tramacere
regia Fabrizio Saccomanno
con Fabrizio Saccomanno, Elisa Morciano, Emanuela Pisicchio, Maria Rosaria Ponzetta, Andjelka Vulic
produzione Koreja in coproduzione con Ura Teatro
durata: 60’
spettacolo in collaborazione Teatro Contatto 41 e vicino ⁄ lontano 2023
ingresso a pagamento
Biglietteria Teatro Contatto
c/o Teatro Palamostre
Piazzale Diacono 21
dal lunedì al sabato
ore 17.30-19.30
tel 0432-506925
biglietteria@cssudine.it
c/o Teatro San Giorgio
da un’ora prima dello spettacolo
intero 20 euro
ridotto “amici di vicino/lontano” 15 euro
studenti 10 euro
Alessandro è il racconto della vita di un intellettuale straordinario, di un giovane che sceglie di tenere gli occhi aperti sulla realtà, di dedicare la vita a illuminare quello che rimane nascosto nei luoghi più terribili, a smontare gli stereotipi con cui allontaniamo da noi i drammi che attraversano il nostro presente. Sempre e comunque dalla parte degli ultimi e degli sfruttati, ovunque ci sia stato un sopruso: nei ghetti dei migranti, persi nelle campagne del caporalato pugliese, così come nell’Argentina dei desaparecidos.
Lo spettacolo ricostruisce l’itinerario umano e intellettuale di Alessandro Leogrande, scrittore e giornalista scomparso prematuramente a soli 40 anni. Nato a Taranto e laureato in filosofia a Roma, dopo l’incontro con Goffredo Fofi ha iniziato a collaborare con la rivista “Lo Straniero” di cui è poi diventato vicedirettore. Collaboratore di Radio3 e del Corriere del Mezzogiorno, ha scritto anche per Pagina99, il Riformista, Internazionale e Minima&moralia. Il suo La frontiera (Feltrinelli) è stato finalista del Premio Terzani 2018.