“Passione” la parola-chiave della XVI edizione del festival
E’ “passione” la parola-chiave della XVI edizione del festival vicino/lontano, in programma a Udine dal 21 al 24 maggio.
Coordinato dal professor Nicola Gasbarro, il comitato scientifico – di cui farà parte da quest’anno anche il giurista Guglielmo Cevolin – è già al lavoro per declinare la parola chiave nel programma di eventi che per quattro intense giornate occuperanno la città di Udine.
Lo stesso dicasi per la Giuria del Premio Terzani, impegnata a individuare i candidati all’edizione 2020 del Premio, che verrà consegnato al vincitore sabato 23 maggio, come sempre al Teatro Nuovo Giovanni da Udine. A conferma del forte legame tra il Premio e la città, Angela Terzani ha voluto che nella giuria entrasse anche un rappresentante dei librai udinesi. Per questa edizione sarà Remo Politeo, presidente dell’associazione “Librerie in Comune”. L’annuncio della cinquina dei finalisti 2020 è atteso per febbraio.
Vicino/lontano 2020 affronta la nuova edizione nel segno del rinnovamento degli organi associativi. Guido Nassimbeni lascia la presidenza a Paola Colombo, Franca Rigoni la vicepresidenza a Paolo Ermano. Hanno inoltre accettato di entrare a far parte del rinnovato consiglio direttivo Maddalena Bosio, Alberto Cervesato, Luca Pavan, Andrea Schincariol e Andrea Zannini.