Davanti all’orrore dei massacri in Israele e Palestina, vicino/lontano e CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giuliascelgono di offrire al pubblico, con il patrocinio del Comune di Udine, una occasione di riflessione. “Salam/Shalom”, pace in arabo e in ebraico, è il titolo della mattinata a ingresso libero senza prenotazione in programma domenica 5 novembre alle 11, al Teatro Palamostre di Udine.
Vicino/lontano e CSS l’hanno fortemente voluta per riportare sul palcoscenico uno spettacolo-testimonianza in questo momento quanto mai necessario: “Due padri”, la lettura scenica di e con Massimo Somaglino e Alessandro Lussiana tratta da “Apeirogon”, lo straordinario libro che ha vinto il Premio Terzani 2022. L’autore, lo scrittore irlandese Colum McCann, ha raccolto nei mille e uno frammenti che compongono il romanzo i brandelli di un conflitto, quello israelo-palestinese, apparentemente senza soluzione. Infiniti sono i lati del poligono chiamato apeirogon da cui il libro prende il titolo. Come infiniti sono i punti di vista da cui due padri, l’israeliano Rami e il palestinese Bassam – persone reali, che McCann ha conosciuto –, cercano di comprendere una realtà troppo complessa per essere osservata, e giudicata, da un unico lato. Due padri uniti dallo stesso strazio indicibile, il lutto cui nessuna lingua ha saputo dare un nome, per la perdita delle proprie bambine, uccise ciascuna dalla guerra dell’altro; due padri che hanno avuto il coraggio di diventare uomini di pace, imbracciando come unica arma il loro comune dolore: contro la tentazione della vendetta e la trappola dell’odio.
A fare il punto su un presente che è drammaticamente di segno diverso, e se possibile ancora più atroce, interverrà in collegamento video la storica, giornalista e saggista Paola Caridi. È stata corrispondente dal Cairo per Lettera22, associazione di cui è fondatrice e presidente. Ha vissuto a lungo e lavorato a Gerusalemme, collaborando con alcune delle maggiori testate italiane. Per Feltrinelli ha pubblicato, tra gli altri, Hamas, tradotto anche in arabo e tra pochi giorni in libreria in una nuova edizione, e Gerusalemme senza Dio. Ha tradotto e curato La rivoluzione egiziana, di ‘Ala al-Aswani, Premio Terzani 2012. Da molti anni cura invisiblearabs.com, il suo blog sulla cultura e l’attualità araba.
Al pubblico del Palamostre verrà riproposto anche un breve e attualissimo brano dell’intervista a Colum McCann del giornalista Andrea Filippi, registrata in occasione della serata di consegna del Premio Terzani al Teatro Nuovo Giovanni da Udine. «In un mondo dominato dal caos – afferma McCann – abbiamo il dovere di abbracciare la confusione, ma dobbiamo farlo insieme, e dobbiamo farlo subito, imparando a condividere quest’unica Terra. E viverci in pace». Parole di odio – si legge nelle note di regia di “Due padri” – possono diventare parole di pace. Proviamo a mettere le parole nei corpi. Proviamo ad ascoltare davvero. Proviamo. Nella geometria dell’apeirogon ogni luogo è raggiungibile, ogni punto può essere toccato anche se sembra impossibile.
Siete tutti invitati a partecipare!